Una buona sceneggiatura, una trama ispirata ad una storia vera, un cast di tutto rispetto e buone potenzialità di distribuzione. Questi sono stati i commenti di alcuni investitori interessati al progetto cinematografico dal titolo Joe and the others.
Ma non sufficiente
Tuttavia gli investitori chiedevano qualcosa di più. Qualcosa che li tranquillizzasse sull’esito e sullo standard tecnico della produzione. A seguito di queste perplessità e con poche migliaia di euro necessarie alla copertura delle spese più essenziali, il regista Luca Fortino decide di realizzare un teaser.
La produzione viene realizzata in mini troupe di sole 5 persone. Luca Fortino si occupa della direzione degli attori, della direzione della fotografia, spesso della macchina da presa e supervisiona la post produzione. Quando non è dietro la macchina da presa (ove ama stare) l’unico che può sostituirlo e Francesco Fortino, suo fratello ma soprattutto suo operatore di fiducia. Gli attori selezionati, seppur non definitivi, sono seri professionisti siciliani.
Cosa succede dopo
Dopo la produzione seguono immediatamente i primi timori. Un teaser, o forse meglio un mood trailer, girato con risorse così limitate avrebbe potuto sortire effetti opposti a quelli sperati. Ma dopo averlo trasmesso al primo fra i produttori interessati, lo stesso si è rivelato immediatamente un gran successo. Il giorno dopo si discuteva già il contratto per una coproduzione fra Italia e Canada. Dopo una sola settimana il contratto era definito. La sceneggiatura racconta l’incredibile storia vera di un giovane con un coraggio da leone, ma con un cuore più grande del suo coraggio. Un giovane che ha segnato con il suo esempio ogni persona che ha avuto la fortuna di conoscerlo. Una di quelle storie che meritano di essere raccontate e soprattutto. Non rimane che aspettare il primo ciak.